La chemioembolizzazione epatica (trans-arterial chemo embolization – TACE) è un trattamento che prevede l’infusione di farmaci direttamente sul fegato per pazienti affetti da epatocarcinoma con noduli singoli o multipli, di dimensioni non superiori a 5-6 cm di diametro. E’ fondamentale verificare in pazienti con cirrosi che la funzionalità del fegato sia adeguata a tollerare il trattamento.
La TACE viene utilizzata:
- in pazienti che non possono sottoporsi a resezione epatica;
- come procedura preliminare alla resezione epatica;
- come procedura preliminare al trapianto di fegato.
La procedura si esegue nella sala dedicata alla radiologia interventistica, si effettua in anestesia locale e dura circa un’ora. Attraverso l’inserimento di un catetere dall’arteria femorale all’inguine, si arriva fino al fegato per poter introdurre all’interno dell’arteria che vascolarizza la regione del fegato maggiormente interessata dal tumore una soluzione con mezzo di contrasto liposolubile (Lipiodol), un farmaco chemioterapico e una sostanza che provoca l’occlusione dell’arteria, in modo da ridurre il flusso sanguigno al tumore.